Prenotazioni Pesaro Urbino
- Lun - Ven 9.00 – 20.00
- 333 925 2033
- principi.psicologo@libero.it
Prenotazioni Pesaro Urbino
Sono Tommaso Principi e sono uno psicologo regolarmente iscritto all’Albo Professionale degli Psicologi delle Marche n° 3438.
Nel 2010 mi sono laureato in “Scienze del comportamento e delle relazioni sociali” e due anni dopo ho conseguito la laurea magistrale in Psicologia indirizzo Criminale e Investigativo presso l’Università di Torino.
Una volta finita l’università mi sono chiesto quale fosse, per me, la strada migliore da intraprendere e dopo non poche riflessioni ho deciso di specializzarmi in un campo di lavoro il cui scopo sarebbe stato quello di aiutare le persone sia a realizzare sé stesse che a migliorare il loro livello di benessere.
Per questo motivo mi sono iscritto alla Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva, un intenso percorso che mi ha consentito di acquisire ulteriori strumenti e tecniche da adottare nel mio lavoro e che mi ha permesso di collaborare con l’ASL TO4 presso un Centro di Salute Mentale.
Per quanto riguarda la mia esperienza lavorativa, essa è maturata partendo dall’ambito educativo, passando attraverso quello della formazione professionale fino ad arrivare all’esercizio della libera professione come psicologo. Queste esperienze mi hanno consentito di osservare le persone sotto diversi punti di vista permettendomi di avere una maggiore visione della complessità che le caratterizza e di poter usare questa consapevolezza all’interno del mio lavoro.
La curiosità e l’interesse per gli aspetti psicologici della persona mi hanno condotto ad arricchire le mie conoscenze. L’interesse si è trasformato con il tempo in passione e in professione.
Lo psicoterapeuta è un professionista che dopo aver conseguito la laurea
in Psicologia (o in alcuni casi in Medicina), prosegue la sua formazione
iscrivendosi ad una scuola di specializzazione in Psicoterapia, della durata
di almeno quattro anni, riconosciuta dal MIUR (Ministero dell’istruzione,
università e ricerca).
Esistono vari orientamenti di Psicoterapia che si avvalgono di un modello
teorico e di metodi differenti, tuttavia perseguono tutti il medesimo
obiettivo: far sì che la persona raggiunga il maggior benessere possibile.
Indipendentemente dall’orientamento del terapeuta, ogni professionista
deve essere abilitato all’esercizio della Psicoterapia ed essere registrato
come psicoterapeuta nel proprio Ordine degli Psicologi di appartenenza. I
nominativi degli psicoterapeuti sono pubblici e reperibili on line (o
informandosi presso l’Ordine degli Psicologi di appartenenza del
terapeuta).
Credo profondamente nella forza positiva del cambiamento; essendo io per primo una persona che ha vissuto e superato momenti di grande difficoltà so, per esperienza diretta, che i periodi peggiori possono essere affrontati e superati, a patto che riconosciamo in noi stessi la fiducia e la capacità di poterci riuscire. Una maggiore stima in se stessi, fiducia e aumento della propria autoefficacia, rappresentano le aree personali che, a mio parere, ognuno dovrebbe sempre allenare e potenziare. In base alla tipologia del problema e alle richieste organizzo un percorso personalizzato discusso insieme alla persona che ho davanti. Ognuno di noi, infatti, è diverso dall’altro, e per questo è importante poter offrire dei percorsi personalizzati e sufficientemente flessibili. Convinto che in ognuno di noi siano presenti le risorse necessarie per raggiungere l’autorealizzazione e per esprimere in pieno il proprio potenziale, il mio compito è quello di catalizzare tali risorse e di agevolare chi si rivolge a me in un processo di crescita e di cambiamento.
L’orientamento terapuetico che seguo nei colloqui con i miei pazienti è quello derivante dalla Psicoterapia Cognitiva ad Orientamento Evolutivo-Costruttivista, di cosa si tratta?
La psicoterapia cognitiva ad orientamento costruttivista si basa sul presupposto che non esista una realtà oggettiva, uguale per tutti, ma è la persona che crea la propria realtà, costruendola sulla base delle proprie regole interne e delle proprie esperienze.
Pertanto una modalità troppo rigida di valutazione di sé e nell’interazione con il mondo esterno, può impedire una ricostruzione più ampia della realtà circostante creando i presupposti per la formazione di un disturbo: i dati che emergono dall’esperienza non riescono ad essere integrati dalla modalità abituale di dare significato alle “cose” e il sintomo diviene allora l’unica spiegazione.
Grazie alla guida del terapista e alla relazione emotivamente significativa che man mano andrà creandosi, la persona avrà la possibilità di decodificare e integrare nella conoscenza di sé nuovo materiale in modo da trovare modalità più flessibili e articolate per dare senso alla propria esperienza. In assenza di questo passaggio il sintomo, che esprime una modalità di adattamento dell’organismo all’ambiente, rappresenterà l’unica strategia possibile per dare coerenza al senso di sé.
Ho deciso di offrire la possibilità di svolgere le terapie online per dare la possibilità anche a chi non vive a Pesaro, oppure a chi ha difficoltà di spostamento verso il mio studio, di poter svolgere colloqui con me.
I colloqui possono avvenire tramite Skype/Meet oppure attraverso altri programmi che prevedono l’utilizzo della videochiamata.
Per consulenza/sostegno psicologico online si intende una serie di incontri che si svolgono direttamente tramite Videochiamata tra lo psicologo e il suo paziente, incontri che hanno come scopo ultimo quello di risolvere il problema di natura psicologica che mette in crisi il cliente e che lo ha spinto a richiedere tale servizio.
La consulenza/sostegno psicologico online tramite internet è un particolare tipo di intervento che può essere effettuato a distanza. La durata è la stessa di una consulenza in studio e segue molte delle regole di un percorso in studio (orari prestabiliti, privacy e riservatezza, luogo silenzioso e dove si può parlare senza essere interrotti), segue inoltre le linee guida emanate dal Consiglio Nazionale Ordine Psicologi.
La consulenza psicologica consiste in un intervento che richiede un numero limitato d’incontri e ha lo scopo di inquadrare la problematica descritta allo Psicologo al fine di valutare una risposta in tempi relativamente brevi; può rivolgersi ad una singola persona, ad una coppia o ad una famiglia.
Il primo incontro è un momento di conoscenza e di analisi della domanda per comprendere se e come il professionista possa essere d’aiuto; gli incontri successivi sono dedicati a una valutazione del problema presentato e alla condivisione di un progetto d’intervento (stabilire un obiettivo, dare un’indicazione generale sui tempi e sulle modalità del lavoro), centrato sulla riflessione e approfondimento degli aspetti psicologici relativi al problema sollevato.
L’obiettivo principale della consulenza psicologica è accrescere il benessere e migliorare la qualità della vita della persona, attraverso lo sviluppo dell’autoconsapevolezza, l’accettazione delle emozioni, la crescita e l’incremento delle risorse personali. Il ruolo dello psicologo è quello di facilitare il lavoro della persona in modo da rispettarne i valori, le risorse personali e la capacità di autodeterminazione, al fine di “aiutarla ad aiutarsi”.
Il sostegno psicologico è un tipo di intervento che si rivolge a coloro i quali vivono situazioni di disagio che limitano la persona nelle sue possibilità di scelta e/o crescita personale, o che minacciano l’equilibrio psicologico di chi le subisce.
È un percorso, circoscritto nel tempo, rivolto alla persona (o alla coppia o alla famiglia) che sia sufficientemente in grado di attingere alle proprie risorse interiori, ma che in quel particolare periodo della sua vita si trovi bloccata nel farlo. Può costituire un utile strumento in condizioni di carenza affettiva e relazionale, poiché promuove la costruzione di nuove modalità di interazione.
Lo scopo di un intervento di questo tipo è quello di supportare empaticamente la persona, aiutandola ad affrontare i momenti di difficoltà, gestendo al meglio il proprio disagio fino al superamento dello stesso.
Il sostegno psicologico fornisce un supporto in momenti critici della vita dell’individuo mirando ad una maggiore consapevolezza personale ed al recupero delle proprie capacità decisionali.
L’orientamento terapuetico che seguo nei colloqui con i miei pazienti è quello derivante dalla Psicoterapia Cognitiva ad Orientamento Evolutivo-Costruttivista, di cosa si tratta?
La psicoterapia cognitiva ad orientamento costruttivista si basa sul presupposto che non esista una realtà oggettiva, uguale per tutti, ma è la persona che crea la propria realtà, costruendola sulla base delle proprie regole interne e delle proprie esperienze.
Pertanto una modalità troppo rigida di valutazione di sé e nell’interazione con il mondo esterno, può impedire una ricostruzione più ampia della realtà circostante creando i presupposti per la formazione di un disturbo: i dati che emergono dall’esperienza non riescono ad essere integrati dalla modalità abituale di dare significato alle “cose” e il sintomo diviene allora l’unica spiegazione.
Grazie alla guida del terapista e alla relazione emotivamente significativa che man mano andrà creandosi, la persona avrà la possibilità di decodificare e integrare nella conoscenza di sé nuovo materiale in modo da trovare modalità più flessibili e articolate per dare senso alla propria esperienza. In assenza di questo passaggio il sintomo, che esprime una modalità di adattamento dell’organismo all’ambiente, rappresenterà l’unica strategia possibile per dare coerenza al senso di sé.
Ho deciso di offrire la possibilità di svolgere le terapie online per dare la possibilità anche a chi non vive a Pesaro, oppure a chi ha difficoltà di spostamento verso il mio studio, di poter svolgere colloqui con me.
I colloqui possono avvenire tramite Skype/Meet oppure attraverso altri programmi che prevedono l’utilizzo della videochiamata.
Per consulenza/sostegno psicologico online si intende una serie di incontri che si svolgono direttamente tramite Videochiamata tra lo psicologo e il suo paziente, incontri che hanno come scopo ultimo quello di risolvere il problema di natura psicologica che mette in crisi il cliente e che lo ha spinto a richiedere tale servizio.
La consulenza/sostegno psicologico online tramite internet è un particolare tipo di intervento che può essere effettuato a distanza. La durata è la stessa di una consulenza in studio e segue molte delle regole di un percorso in studio (orari prestabiliti, privacy e riservatezza, luogo silenzioso e dove si può parlare senza essere interrotti), segue inoltre le linee guida emanate dal Consiglio Nazionale Ordine Psicologi.
La consulenza psicologica consiste in un intervento che richiede un numero limitato d’incontri e ha lo scopo di inquadrare la problematica descritta allo Psicologo al fine di valutare una risposta in tempi relativamente brevi; può rivolgersi ad una singola persona, ad una coppia o ad una famiglia.
Il primo incontro è un momento di conoscenza e di analisi della domanda per comprendere se e come il professionista possa essere d’aiuto; gli incontri successivi sono dedicati a una valutazione del problema presentato e alla condivisione di un progetto d’intervento (stabilire un obiettivo, dare un’indicazione generale sui tempi e sulle modalità del lavoro), centrato sulla riflessione e approfondimento degli aspetti psicologici relativi al problema sollevato.
L’obiettivo principale della consulenza psicologica è accrescere il benessere e migliorare la qualità della vita della persona, attraverso lo sviluppo dell’autoconsapevolezza, l’accettazione delle emozioni, la crescita e l’incremento delle risorse personali. Il ruolo dello psicologo è quello di facilitare il lavoro della persona in modo da rispettarne i valori, le risorse personali e la capacità di autodeterminazione, al fine di “aiutarla ad aiutarsi”.
Il sostegno psicologico è un tipo di intervento che si rivolge a coloro i quali vivono situazioni di disagio che limitano la persona nelle sue possibilità di scelta e/o crescita personale, o che minacciano l’equilibrio psicologico di chi le subisce.
È un percorso, circoscritto nel tempo, rivolto alla persona (o alla coppia o alla famiglia) che sia sufficientemente in grado di attingere alle proprie risorse interiori, ma che in quel particolare periodo della sua vita si trovi bloccata nel farlo. Può costituire un utile strumento in condizioni di carenza affettiva e relazionale, poiché promuove la costruzione di nuove modalità di interazione.
Lo scopo di un intervento di questo tipo è quello di supportare empaticamente la persona, aiutandola ad affrontare i momenti di difficoltà, gestendo al meglio il proprio disagio fino al superamento dello stesso.
Il sostegno psicologico fornisce un supporto in momenti critici della vita dell’individuo mirando ad una maggiore consapevolezza personale ed al recupero delle proprie capacità decisionali.
Nell’arco della propria vita tutti noi possiamo avere momenti di sofferenza
Quando con il trascorrere delle settimane e dei mesi la sofferenza non passa o addirittura peggiora creando delle limitazioni o dei blocchi nella vita di tutti i giorni, nelle relazioni sul lavoro, con gli amici o i familiari, è consigliato cercare l’aiuto di uno psicologo.
Se si vive un periodo di blocco, di malessere, è normale volersi prendere cura della propria salute mentale tanto quanto è normale andare dal medico per la propria salute fisica.
Lo Psicologo è un Professionista
In quest’ottica, rivolgersi allo psicologo significa quindi richiedere l’intervento di un professionista, esperto in materia, che con il proprio lavoro vi aiuterà a trovare la vostra strada, attraverso lo sviluppo di una maggior conoscenza di sé e di una maggior autoconsapevolezza.
Lo strumento principale che viene tipicamente impiegato dallo psicologo è il dialogo, la parola, all’interno di una relazione basata sulla cooperazione i cui obiettivi vengono reciprocamente condivisi e co-costruiti dalla coppia.
Ecco perché il colloquio con il professionista non può essere paragonato a quello che si può intrattenere con un familiare o con un conoscente: la conversazione con lo psicologo è costantemente regolata da quest’ultimo sulla base di criteri precisi e scientificamente rigorosi, mirati all’obiettivo.
Per questo motivo, spesso lo psicologo ricorre all’uso di tecniche specifiche, scelte in base al contesto e alla situazione, e di esercizi proposti al cliente, coerenti con l’impostazione teorica e l’orientamento terapeutico di riferimento.
Il rispetto più profondo nei confronti del paziente è sempre alla base di ogni intervento psicologico, ed è garantito e disciplinato dal codice deontologico.
Se vuoi iniziare un percorso di sostegno o cambiamento, se ritieni utile un confronto o vuoi semplicemente chiedermi un consiglio o un parere, trovi tutti i miei recapiti in fondo alla pagina.
Mindfullness
La Mindfulness è uno stato mentale in cui la persona semplicemente osserva e presta attenzione alle proprie emozioni, alle proprie sensazioni fisiche, pensieri e immagini che attraversano la mente, accettandole per ciò che sono e per come sono. Senza cioè giudicare, senza cercare di modificare, bloccare, combattere o scacciare questi contenuti dell’esperienza presente e senza cercare di reagire ad essi. Ha come obiettivo principale quello di sviluppare una risposta “decentrata” con i nostri pensieri, riuscendo a vederli solo come semplici prodotti della nostra mente, come interpretazioni della realtà e non la realtà stessa.
Se si è depressi, si vive nel passato. Se siete ansiosi, si vive nel futuro. Se si è in pace, si vive nel presente.
Se si è depressi, si vive nel passato. Se siete ansiosi, si vive nel futuro. Se si è in pace, si vive nel presente.
Le Aree di intervento
L’ansia è l’emozione provata di fronte a una sensazione di minaccia reale o figurata. Essa è una condizione fisiologica che riguarda tutti. Si parla di disturbi d’ansia quando si superano alcuni limiti e l’ansia va ad interferire con il funzionamento sociale, lavorativo e con il benessere dell’individuo, determinando così un quadro patologico.
Quando si dice che una persona ha delle “ossessioni” significa che è
assillata da idee, pensieri, immagini o impulsi che si presentano nella
mente in modo ricorrente e sono vissuti come intrusivi. Si è consapevoli
del fatto che queste siano solo un prodotto della mente, tuttavia
liberarsene è molto difficile.
Possiamo definire la paura come una reazione appropriata di fronte ad
uno stimolo pericoloso. Questo meccanismo ci permette di reagire al
pericolo con rapidità, in modo da garantirci la sopravvivenza. Le fobie
sono però paure sproporzionate rispetto a qualcosa che non rappresenta
un reale pericolo.
Il Lutto è qualsiasi esperienza in cui la persona sperimenta un distacco doloroso e definitivo da qualcuno o da qualcosa di importante. Il dramma della perdita e della separazione da una persona cara è una delle emozioni più forti che siamo chiamati a vivere. Alle volte il processo di elaborazione si blocca e il lutto diventa difficile da superare. In questi casi un intervento professionale può essere utile.
I disturbi dell'umore sono una condizione clinica caratterizzata da umore
triste, vuoto o irritabile accompagnato da modificazioni somatiche o del
pensiero che incidono sul normale funzionamento dell'individuo.
La depressione è un disturbo dell’umore caratterizzato da una condizione
costante di malumore con pensieri negativi e pessimisti circa sé stessi ed
il proprio futuro.
Lo stress è una risposta fisiologica generalizzata con cui l’organismo cerca
di adattarsi alle pressioni a cui è soggetto.
Con l’aiuto di uno psicologo è possibile prima di tutto individuare le cause
– i cosiddetti stressor– che determinano lo stato di stress eccessivo per
poter, successivamente, intervenire su di essi e risolverli.
La parola "Therapeia" |Terapia| significa, in una sua accezione, essere a servizio di qualcuno, servire un altro
Se si vive un periodo di blocco, di malessere, è normale volersi prendere cura della propria salute mentale tanto quanto è normale andare dal medico per la propria salute fisica.
Il Trattamento EMDR
L’EMDR (dall’inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing, Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari) è un approccio terapeutico utilizzato per il trattamento del trauma e di problematiche legate allo stress, soprattutto allo stress traumatico.
L’EMDR si focalizza sul ricordo dell’esperienza traumatica ed è una metodologia che utilizza i movimenti oculari o altre forme di stimolazione alternata destro/sinistra per trattare disturbi legati direttamente a esperienze traumatiche o particolarmente stressanti dal punto di vista emotivo.
Durante un’esperienza traumatica le informazioni restano intrappolate mantenendo attive emozioni, percezioni, cognizioni e sensazioni fisiche disturbanti presenti al momento dell’evento traumatico.
Tutte queste informazioni conservate in modo disfunzionale restano congelate all’interno delle reti neurali e sono incapaci di mettersi in connessione con le altre reti per fornire informazioni utili.
Le informazioni racchiuse nelle reti neurali, non riuscendo a essere elaborate, continuano a provocare disagio nel soggetto fino a portare all’insorgenza di patologie come il disturbo da stress post traumatico (PTSD) e altri disturbi psicologici.
Dopo una o più sedute di EMDR i ricordi disturbanti legati all’evento traumatico hanno una desensibilizzazione, cioè perdono la loro carica emotiva negativa. Il cambiamento è molto rapido, indipendentemente dagli anni che sono passati dall’evento. L’immagine cambia nei contenuti e nel modo in cui si presenta, i pensieri intrusivi in genere si attutiscono o spariscono, diventando più adattivi dal punto di vista terapeutico e le emozioni e sensazioni fisiche negative si riducono di intensità.
L’EMDR è utile sia per i piccoli traumi che per i grandi traumi
L’EMDR è utile sia per i piccoli traumi che per i grandi traumi
L’EMDR oggi è riconosciuto come metodo evidence based per il trattamento dei disturbi post traumatici, approvato, tra gli altri, dall’American Psychological Association (1998-2002), dall’American Psychiatric Association (2004), dall’International Society for Traumatic Stress Studies (2010) e dal nostro Ministero della salute nel 2003. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, nell’agosto del 2013, ha riconosciuto l’EMDR come trattamento efficace per la cura del trauma e dei disturbi ad esso correlati.
I piccoli traumi sono quelle esperienze soggettivamente disturbanti, caratterizzate da una percezione di pericolo non particolarmente intensa ma che sviluppano un sintomo: incubi, ansia, depressione, etc.
Accanto a questi traumi si collocano i traumi grandi, cioè tutti quegli eventi che portano alla morte o che minacciano l’integrità fisica propria o delle persone care. A questa categoria appartengono eventi di grande portata: disastri naturali, abusi, incidenti etc.
Agevolazioni Fiscali
Il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi ha firmato una serie di protocolli d’intesa con importanti istituzioni ed associazioni per favorire l’incontro tra gli Psicologi professionisti e possibili pazienti.
Le convenzioni, fino ad oggi, alle quali aderisco sono le seguenti:
Per i giovani studenti che vorranno accedere al servizio di Sostegno e Consulenza Psicologica ho deciso di prevedere uno sconto del 20% su ogni singola seduta.
Le consulenze e il sostegno psicologico sono considerate prestazioni sanitarie a tutti gli effetti pertanto sono esenti IVA e detraibili dai redditi (19%).
“Il Ministero della Salute ritiene equiparabili le prestazioni professionali dello psicologo e dello psicoterapeuta alle prestazioni sanitarie rese da un medico, potendo i cittadini avvalersi di tali prestazioni anche senza prescrizione medica. È pertanto possibile ammettere alla detrazione di cui all’art. 15, comma ,1 lett. c), del TUIR le prestazioni sanitarie rese da psicologi e psicoterapeuti per finalità terapeutiche senza prescrizione medica.” – Agenzia delle Entrate –
Il significato o il valore di qualcosa consiste in quello che offre.
Agevolazioni Fiscali
Il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi ha firmato una serie di protocolli d’intesa con importanti istituzioni ed associazioni per favorire l’incontro tra gli Psicologi professionisti e possibili pazienti.
Le convenzioni, fino ad oggi, alle quali aderisco sono le seguenti:
Per i giovani studenti che vorranno accedere al servizio di Sostegno e Consulenza Psicologica ho deciso di prevedere uno sconto del 20% su ogni singola seduta.
Le consulenze e il sostegno psicologico sono considerate prestazioni sanitarie a tutti gli effetti pertanto sono esenti IVA e detraibili dai redditi (19%).
“Il Ministero della Salute ritiene equiparabili le prestazioni professionali dello psicologo e dello psicoterapeuta alle prestazioni sanitarie rese da un medico, potendo i cittadini avvalersi di tali prestazioni anche senza prescrizione medica. È pertanto possibile ammettere alla detrazione di cui all’art. 15, comma ,1 lett. c), del TUIR le prestazioni sanitarie rese da psicologi e psicoterapeuti per finalità terapeutiche senza prescrizione medica.” – Agenzia delle Entrate –
Il significato o il valore di qualcosa consiste in quello che offre.
All’interno del Footer troverai tutte le sezioni del sito del Dott. Tommaso Principi Psicologo Psicoterapeuta Pesaro e provincia.
Iscritto all’Albo Professionale degli Psicologi del Piemonte abilitazione all’esercizio della professione
P.I. IT11830920010
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